lunedì 20 gennaio 2014

Sinestesia portami via (qui pdf regalo)

Mi schiaccio un dito col martello e sento odore di pompelmo.
Questo, in cruda ed ignorante sintesi, il significato di sinestesia.
Però qui il maschio è plastico e si argomenta, non ci sono cazzi.
Quindi, oltre a consigliare la lettura del post "Una banda di lavacervello"che è ideale prologo di questo, pianto il paletto: sinestesia è la contaminazione sensoriale per la quale alcuni soggetti percepiscono, associandoli, l'olfatto al gusto, l'udito alla vista ecc. ecc.
Oltre all'esempio in apertura potrei citare chi associa automaticamente un nome ad un colore, attivando insieme alla zona neurale deputata agli stimoli sonori quella visiva, secondo meccaniche proprie delle stimolazioni chimiche da Lsd. 
I sinestetici sono percentualmente molto pochi (ed io ne ho una in casa, che fortunello).

Ragionando avventurosamente è affascinante pensare ai possibili sviluppi creativi di un cervello che operi secondo questo inconsueto schema, un modo del tutto naturale di esplorare l'inesplorato e di portare un po' più in là il confine della mente.
Ragionando logicamente un po' di delusione però c'è, perché di artisti sinestetici ce ne sono già stati ed hanno prodotto il loro bel lavoro che, però, alla prova su strada non si è rivelato migliore di uno frutto di cervelli "tradizionali", solo allineato verso l'alto (anche se giuntovi per strade alternative).
Insomma nessuna rivoluzione, nessuna levitazione o visione interdimensionale: l'homo superior non è ancora qui, se si escludono gli X-Men.

Sob.
In effetti c'era da immaginarselo, perchè anche John McEnroe era un alternativo, un virtuoso mancino puro in un panorama di truci picchiatori destrorsi o addirittura bimani, ma non è che abbia inventato il tennis 2.0.
Solo appoggiava volée setose come nessuno mai più, ma tutto lì.
 
Ho bramato per anni quella polo SergioTacchini.
Il modo migliore per evitare le delusioni è sempre quello di limitare le aspettative, triste ma incancellabile verità.
Vale comunque la pena affrontare gli esiti del lavoro di un paio di sinestetici suono-colore conclamati: un compositore (che si definiva ornitologo), Messiaen, ed un pittore musicista (che si definiva tale ), Ciurlionis.
Il primo, che fu professore di Boulez e Stockhausen, compose innumerevoli opere guidato dall'associazione delle note al relativo colore che il suono creava nella sua mente, scrivendo quindi sul pentagramma della musica che ai suoi occhi appariva anche come una nuance cromatica.
Con tutto ciò che questo significa relativamente agli aggiustamenti mentali necessari a raggiungere gli accordi ricercati anche attraverso le mezzetinte adeguate.
Tutto ciò generava cose strabilianti, futuribili?
No, solo molto belle, ma belle quanto altre composte in modo "ortodosso", se questo termine può avere significato in un qualsiasi processo creativo.
Poi, già che c'era, essendo come detto un valente ed appassionato ornitologo, viaggiava per il mondo col suo cervello diagonale per registrare i canti degli uccelli più disparati per trarne ispirazione, considerandoli "i migliori cantanti del pianeta".
Poi si sedeva e creava delizie come questa del "Merlo nero", intitolate col nome stesso del volatile che di volta in volta inseguiva con gli strumenti musicali.
Il lituano Ciurlionis invece affrontò il cimento dall'estremità opposta, dipingendo quello che sentiva all'orecchio e componeva su tele che visualizzavano quegli stessi suoni e ne portavano esplicitamente gli stessi titoli.
Sfortunatamente dopo aver creato cose come queste


Pasaka
Creazione del Mondo XI



Ciclo dello Zodiaco: Sagittarius



nel 1909 diede di matto e venne internato.
Forse la sinestesia è un fardello per qualcuno, meno per altri o forse era disturbato per altri motivi, tipo che nonostante la popolarità di maggior compositore lituano, faceva la fame.

Sono sempre affascinanti queste "anomalie" percettive: per dire, ho un amico daltonico e non riesco mai a capacitarmi del fatto che non veda blu quello che per me è blu.
Però poi, ripensandoci, chi dice che abbia ragione io?

p.s.

Se c'è qualche sinestetico in lettura si faccia avanti, non tema.
Questo blog è la casa dei disturbati.
Ne pubblicherò la foto e ne esorterò la creatività, se necessario anche applicando loro elettrodi a testicoli o clitoridi.


Venite, venite a me senza paura...
p.p.s

Come scritto nello spazio relativo a Nuvola Nove (the book), posto qui il primo capitolo scaricabile in pdf: fatene scempio che fino a lunedì prossimo nisba.

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